...per il recupero della memoria storica, per la difesa, il riscatto ed il futuro del popolo meridionale, per una vera rappresentatività politica del Sud...

mercoledì 9 aprile 2014

Su Webnapoli24 il pezzo di Aprile 2014 di Andrea Balìa...



Secessionismo farlocco, tra adulazioni, rammarichi e trasformismo…

di Andrea Balia


Abbiamo assistito agli arresti dei secessionisti veneti….secessionisti da operetta. Anche se va detto che in parte s’evolvono : dal carrarmato di cartone con bandiera della Serenissima d’anni fa, s’è passato alla modifica d’un trattore fornito di bocca di fuoco, pur se così non tremebonda; e la magistratura ha rilevato contatti con la mafia albanese per l’acquisto d’armi da guerra.
Quindi, tutto sommato, nell’ottica di chi è preposto al rispetto della legalità e della democrazia, prevenire è sempre preferibile al curare. C’entra davvero poco il rispetto dell’autodeterminazione dei popoli che affligge nei commenti tante vedove affrante. Quella è concessa richiederla con metodi legali e pacifici. O se proprio si sceglie di voler fare il duro e puro per le rivoluzioni ci si attrezza per davvero, non certo modificando i, anzi il, trattore. Elementi, comunque, pur se conditi dai modi folkloristici e inappropriati agli obiettivi preposti, di spirito e metodologie sovversive sussistono per l’intervento delle forze dell’ordine.

La magistratura ci fornisce di altri due elementi degni di nota, ascoltati anche in tv sulle reti nazionali :
1) slogan razzisti e antimeridionali tra cui il banale ma deciso ”mai ai napoletani”, che dovrebbe far riflettere quei sudisti ringalluzziti e partecipi idealmente con questi personaggi veneti;
2) i rapporti verificati di questi signori con indipendentisti siciliani e separatisti campani. Chi siano quest’ultimi non è dato sapere con certezza, si può provare ad immaginare conoscendo proclami, orientamenti, libri e quant’altro, ma il punto al momento non è questo.
Chi vivrà vedrà, mentre invece interessanti sono le reazioni :
- c’è, come sopra accennato, quelli che sono stati folgorati da tanta audacia, e invitano al sostegno. Componenti militar/fasciste esercitano anche il loro fascino, in chi attende da una vita poter dar sfogo alle sue propensioni a queste pratiche;
- ci sono i “rammaricati” : quelli che dicono “ vedi… loro si muovono e noi mai… cosa aspettiamo? Siamo sempre troppo molli, divisi e poco fattivi”
- ci sono poi i trasformisti : quelli che “odorato il fieto del miccio (in italiano sentito puzza di bruciato…)” hanno iniziato a virare, fare i distinguo, modificare spudoratamente la loro linea politica…..”si….ma noi parlavamo di separatismo solo per sparare alto e ottenere qualcosa…..forse si potrebbe…. ma i metodi non devono esser questi… bla, bla, bla….” Certo ha contribuito un sovvertimento viscerale sopraggiunto preannunciante un fenomeno evacuatorio non da poco…. visto che si parla d’intercettazioni,di perquisizioni, ecc…ecc…

Insomma alla fine del ragionamento una riflessione sorge spontanea : ma organizzarsi e dare il contributo di ognuno a creare una rappresentatività politica del Sud, degna, ben strutturata e secondo metodi e percorsi legali e democratici….proprio no?
Rifuggire da un cialtronismo su cui mette subito cappello una vergogna come la Lega….proprio no?
E’ pur comprensibile il gusto del sogno, il sostenere elucubrazioni letterarie, il gusto dell’epìco…. che questo poi sia giusto e praticabile è tutt’altra storia…

Andrea Balìa

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